Nell’istante stesso in cui apparisti folgorandomi,
penetrasti nell’anima
coprendo così eoni di distanza in un momento.
Ed ebbi la sensazione che da quell’istante vertiginoso,
non si potesse più tornare indietro.
Il tempo si inarcò e refluì,
ed io fui gettata dentro l’eternità dell’attimo tralucente.
Così l’anima mia rivolse l’attenzione fuori da sé,
ed iniziò a camminare tra i Viventi,
respirando.